Riuniti come un’unica grande famiglia, in una location, quella della Proloco “Oplonti - Marina del Sole” di Torre Annunziata, già suggestiva di suo, prontamente e accuratamente decorata per l’occasione con il fiore simbolo dell’otto marzo, la mimosa. Una vera e propria comunità che si è prodigata nel realizzare un commovente ricordo, e omaggio, alla figura femminile, grazie ai numerosi contributi del “gruppo di amici”, così scherzosamente definita la platea dal presidente Ciro Maresca, che spaziavano da poesie, a canzoni, a semplici pensieri, tutto in onore della donna.
Non dunque una festa, ma una serata di confronto su temi tanto difficili quanto attuali: in primis la violenza, fisica e psicologica, tuttora perpetrata nei confronti della donna, denunciata con forza riprendendo monologhi di Filumena Marturano, icona femminile degli anni ’40, e della Littizzetto. Dapprima sulle note indimenticabili di Malafemmena, Sally e Tu dimmi quando, e poi riprendendo una poesia dell’intramontabile Totò (la donna è stata una magnifica trovata, un lavoro di fantasia, diceva), il piacevole ricordo è riuscito a coinvolgere tutta la platea. Sui versi divini di Dante ci si è soffermati sulle vicende di Francesca, Pia e Piccarda, tutte, a loro modo, vittime ingiuste di soprusi, ricordando l’importanza dell’amore nella vita di ogni donna, e uomo, che ha l’unico scopo di rendere felici. L’amore non è violento, l’amore non opprime, l’amore non nega: amore e libertà sono ali di uno stesso gabbiano, è il coro unanime che riecheggia nelle anime dei numerosi presenti.
“Piccoli eventi come questo, in tutto il mondo, potrebbero davvero cambiare qualcosa, smuovere gli animi, senza dover per forza strumentalizzare il ricordo della tragedia dell’8 marzo, ma unendosi in un’accorata preghiera auspicando un futuro scevro da ogni forma di violenza” sono le parole di Ciro Maresca, a chiudere la serata, conclusasi con un delizioso banchetto offerto da chi ha voluto così ricordare la donna.
In piedi davanti ad una donna, che sa vedere l’anima e sa farla cantare. Sarà lei a darvi la mano per tirarvi su.
L’addetto stampa della Proloco di Torre Annunziata
Alessandro Palermo